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La scuola della felicità di Mariano Laudisi

La scuola della felicità di Mariano Laudisi

Tempo di lettura: 2 minuti. La scuola opera in ambito dicotomico: da una parte inclusione scolastica, dall’altra merito e valorizzazione dei talenti, stretta nell’alveo delle sfide del nostro tempo. Sono

  • PubblicatoMarzo 1, 2023
Tempo di lettura: 2 minuti.

La scuola opera in ambito dicotomico: da una parte inclusione scolastica, dall’altra merito e valorizzazione dei talenti, stretta nell’alveo delle sfide del nostro tempo.

Sono diversi gli approcci e paradigmi che cercano di rispondere alle richieste di apprendimenti efficaci e di equità scolastica e sociale. Un valido esempio è rappresentato da “Le scuole della felicità” del prof. Mariano Laudisi, progetto nato nell’anno scolastico 2019-20 presso l’Istituto Comprensivo Virgilio-Salandra di Troia in provincia di Foggia.

Ma cosa intende per felicità Laudisi? Non la felicità edonica, effimera e di breve durata, bensì eudemonica, cioè quella che si costruisce nel tempo attraverso la conoscenza del sé e del mondo, destrutturando il pensiero negativo, innestandola nell’insegnamento delle discipline tradizionali, attraverso associazioni neuronali che aiutano gli studenti a eliminare stress e ansia soprattutto nei momenti delle verifiche. Per Laudisi, la felicità deve tener conto delle componenti emotive anche nelle funzioni razionali del pensiero, giacché il benessere incontra, necessariamente, l’alfabeto emozionale, senza il quale non possiamo sperare in un futuro migliore.

Quali sono le teorie su cui si basa il progetto? Oltre la programmazione neurolinguistica, ci si si rifà alla psicologia positiva, corrente che capovolge il focus  della disciplina: non più disturbi e deficit, ma valorizzazione delle risorse umane che permettono di superare le avversità e, nel caso della scuola, di vivere l’esperienza serenamente in un ambiente ricco e stimolante: non identificare l’alunno con il voto, non stigmatizzarne gli errori, farne venire fuori il potenziale e altro ancora.

Nel ricco programma, Laudisi elenca tutte le attività che favoriscono il pensiero positivo (per es. la gestione del pensiero e la padronanza delle emozioni), indicando le 5 aree di intervento: gestione emozioni, equilibrio psicofisico, gestione tempo e obiettivi, rapporto con gli altri e abilità di comunicazione. Cuore del progetto è “L’ora della felicità“, un’ora didattica dedicata al benessere dell’alunno in cui egli impara a conoscere meglio se stesso e le proprie emozioni attraverso alcune attività come: la meditazione, la mindfulness, il diario delle emozioni.

Per la riuscita del progetto, sono previste ore di formazione per i docenti al Pensiero Positivo e alla gestione delle emozioni (qui tutte le info).

 

 

 

 

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