La MovimentArt di Greg al Ferrara Buskers Festival 2024
Si è appena concluso il Ferrara Buskers Festival, la storica kermesse degli artisti di strada che unisce arte, musica e cultura da ogni parte della terra per uno spettacolo a cielo aperto proponendo spettacoli, concerti e laboratori.
L’artista dei Navigli Gregorio Mancino, in arte Greg, ideatore della MovimentArt (arte in movimento) ha portato la sua solarità, il suo entusiasmo e i suoi colori per le vie della città estense e presso la Casa Circondariale, tra le mura del carcere catturando l’attenzione con le sue opere pittoriche.
Da sempre attento ai più fragili, Greg racconta: «Faccio parte di questa grande kermesse che richiama annualmente circa duecento artisti da tutto il mondo e nonostante le polemiche di questa edizione per l’introduzione di un biglietto di ingresso resta sempre un evento speciale. Ho realizzato delle performance e dei laboratori artistici per strada e sono stato tra i detenuti della Casa Circondariale. Era presente anche una giornalista della radio svizzera italiana del Ticino, ho dipinto insieme a quattro detenuti. La linea del bene e del male è sottilissima ed è un attimo passare oltre questa linea. Ho fatto presente ai detenuti che è importante usare momenti come questo per scoprire qualcosa di buono, ho portato loro il sorriso e ho cercato di sdrammatizzare. Il mio intervento fa parte di un quadro di attenzione che il Buskers Festival sta avendo da tempo. I Buskers vogliono fermamente che questa città, che è tra le meraviglie dell’Unesco, valorizzi e apra gli spazi annullando le distanze e i confini».
A coronamento del Festival, Greg è stato insignito del “Premio Cambiare” dall’associazione Dire Fare Cambiare, con la presenza della mamma e della sorella di Pippa Bacca, per il suo impegno sociale e per la pace nel mondo. Come premio simbolico ha ricevuto un amplificatore naturale in legno. «Mi sento onorato e commosso – prosegue Greg, con la voce incrinata dall’emozione – per questo grande riconoscimento per il mio contributo sociale. Resto senza parole per l’attenzione che mi avete dimostrato».