Ricercare la felicità: una radice inestirpabile tra gli intramontabili orizzonti dell’agire umano. Sembrerebbe del tutto fisiologico inseguire ciò che ci rende felici. Ma cosa succede quando questo fine non lo si riesce a impugnare? In questi casi – in cui si vive lontani dalla dimensione di serenità o soddisfazione – si sceglie di indossare una triste maschera felice. Il sorriso sincero diventa così un caso raro, come le lacrime, spesso inespresse, ingoiate prima di farle nascere. Da qui, si alza il sipario nel teatro della finzione a cui siamo abituati.

Venerdì 25 luglio, Stefano Massini ci condurrà proprio all’interno della dimensione della felicità, in una lectio universalmente utile, inserita nel programma “Estate al Castello”. Il fine esploratore degli abissi psicologici umani proporrà un’analisi precisa circa la condizione che ci vincola al dover essere felici. Un tema che ci raffigura completamente immersi dentro uno schema paradossale: siamo ostaggi semi-coscienti della felicità a tutti i costi.

E se poi la vera felicità risiedesse nell’accettazione della propria infelicità?
Una costellazione di domande – quelle poste da Massini – che si devono poter riempire di risposte concrete ed efficaci. Risposte che purtroppo non sono sempre atte a coccolare l’animo umano, costantemente impegnato in una cieca corsa verso ciò che appare il più importante scopo della vita: essere felici, sempre e comunque.

Per info e acquisto biglietti: https://www.ticketone.it/event/stefano-massini-la-ricerca-della-felicita-castello-sforzesco