Chiudere

Eterna Valeria. Un coraggio esemplare che grida alla vita

Eterna Valeria. Un coraggio esemplare che grida alla vita
  • PubblicatoGiugno 5, 2025
Tempo di lettura: 2 minuti.

Per parlare di Valeria Necchi, Ismaele sceglie il presente. Racconta il proprio dramma sottraendosi alla categoria del tempo, scandendo ripetutamente il nome che appartiene – e sempre apparterrà – all’amore della sua vita, un amore strappatogli nell’incidente stradale lo scorso, maledetto, 15 maggio. Una tragedia che sposta la percezione del reale di tutti coloro che hanno conosciuto Valeria. In primis Ismaele, l’uomo che ha avuto la fortuna di sposarla.

Realizzare la mancanza della propria moglie mentre si cerca di seguire il flusso dei ricordi che si affastellano. Ognuno diverso e a suo modo irripetibile. Specialmente quelli che ritraggono il volto bellissimo di Valeria dopo l’estenuante battaglia contro il tumore. Una lotta durissima iniziata nel 2020: trascorsi indicibili che stavano finalmente per essere archiviati.

Certo, nei suoi grandi occhi verdi vi erano ancora le ombre indelebili della malattia e delle lacrime, asciugate dalla notte e dall’amore di Ismaele. Oltre a tutte quelle legittime paure per un incubo che sarebbe potuto tornare. E con esso, il terrore di dover fare nuovamente i conti con un demone senza pietà.
La proposta di matrimonio – arrivata a Natale 2022 – le riaccese il sorriso e le ridonò una forza quasi divina, con la quale fu capace di affrontare ogni cosa. Fino a sconfiggere la malattia e iniziare il periodo di cure, finalmente concluso a gennaio.

Valeria. Dentro a questo nome c’è una donna eccezionale. E il marito Ismaele ne ha colto l’inesauribile profondità, consegnandoci il suo preziosissimo messaggio. Quando niente è più disumano e lacerante della consapevolezza e della mancanza, Ismaele decide di sfoderare gli stessi mezzi utilizzati dalla sua meravigliosa Vale. Umanità, forza, coraggio, generosità. Un mantra che serve per reggersi ancora in piedi, per tenere in vita la memoria del suo grande amore, e per dare speranza a chi deve continuare a combattere, perché non si perda nell’oblio e nella rassegnazione.

Affinché la forza di Valeria possa divenire un monito per tutti, le amiche e il marito Ismaele hanno deciso di organizzare una raccolta fondi da donare alla Fondazione Airc per la ricerca sul cancro. Anche un piccolo contributo potrà aiutare a sostenere la lotta contro il tumore, nonché la memoria di una guerriera che l’aveva sconfitto. Per poterla ricordare sempre così, come fedelmente la descrivono le parole di Ismaele: “Guerriera, seppur ferita. Sorridente, seppur sconvolta. Sensibile, seppur corazzata. Concreta, seppur disordinata. Coraggiosa, seppur impaurita. Forte, seppur fragile”.

Si può rintracciare l’eternità nel passato, facendolo divenire un presente inesauribile, ricco di quelle belle parole di cui Valeria veniva ricoperta per la sua tenacia, caparbietà e per l’appassionata determinazione che poneva in tutto ciò che la vita le ha proposto. Senza riserve, lei ha trasformato la propria esistenza in un esempio universale di volontà e perseveranza. A noi il compito di consacrarla nella nostra memoria. Per sempre.

Per inviare il proprio sostegno: donazioneinmemoria.airc.it/eventi/in-ricordo-di-valeria

Lascia una Risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *