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“Vedere Oltre”: il nuovo percorso audio-sensoriale all’Idroscalo di Milano

“Vedere Oltre”: il nuovo percorso audio-sensoriale all’Idroscalo di Milano

Tempo di lettura: 2 minuti. All’Idroscalo di Milano, il primo giardino pubblico di scultura en plain air in Italia si aggiudica un nuovo primato: un rinnovato percorso audio-sensoriale delle opere

  • PubblicatoAprile 5, 2022
Tempo di lettura: 2 minuti.

All’Idroscalo di Milano, il primo giardino pubblico di scultura en plain air in Italia si aggiudica un nuovo primato: un rinnovato percorso audio-sensoriale delle opere di arte contemporanea del Parco dell’Arte e del Museo Giovani Artisti attraverso una nuova funzionalità dell’app omonima.
L’idea nasce con lo scopo di rendere l’esperienza del percorso scultoreo accessibile anche a visitatori ciechi e ipovedenti, grazie al supporto digitale e alla consulenza dell’architetto Fabio Fornasari, direttore scientifico del Museo Tolomeo dell’Istituto dei Ciechi di Bologna, ma si tratta di un’esperienza aperta a tutta la popolazione.
Cogliamo l’invito e proviamo a “Vedere Oltre”. Ciò non implica il non guardare ma farlo attraverso nuovi sensi, come il tatto, l’udito e l’olfatto, un vero e proprio viaggio multisensoriale. Le nostre mani diventano i nostri occhi e toccando la scultura impariamo a leggerla attraverso nuovi codici: percepiamo la forma, la sensazione della superficie al tatto, il materiale con cui è stata forgiata. Ne sentiamo la temperatura, in base alla materia e alla sensibilità della stessa alla luce solare, la percepiamo palpitante sotto le nostre dita che scorrono lungo la superfice liscia, ruvida, fredda, calda, umida, con la voce negli auricolari che ci guida in quest’esplorazione inedita. Ci avviciniamo, superando il confine invisibile architettato dalla vista, per sentire l’odore che emana il legno, acre, umido, e dell’acciaio, metallico. Per la prima volta non ci lasciamo trascinare da un’illusoria visione d’insieme che ci farebbe perdere il piacere del dettaglio, ma ne esploriamo tutti i particolari, e solo alla fine elaboriamo un’immagine complessiva.
Non affrontiamo questa esperienza come una simulazione di come vivono e percepiscono le persone non vedenti, ma diamo a noi stessi la possibilità di esplorare ciò che ci circonda con quei sensi a cui ricorriamo meno nella vita di tutti i giorni in cui la vista è preminente.
Adesso chiudiamo i nostri occhi e mettiamoci alla prova accogliendo nuovi significati in queste 11 tappe, tutte da percepire.
Per maggiori informazioni: https://idroscalo.org/news/il-nuovo-percorso-audio-sensoriale/
 
Link per scaricare l’app Idroscalo:
https://idroscalo.org/activity/app-idroscalo/

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