Un salto nel passato con l’incontro al Castello di Peschiera Borromeo
Varcare l’ingresso del Castello di Peschiera Borromeo è come entrare nella Storia. Ed è quello che è successo giovedì 6 giugno 2024 quando le porte del castello si sono aperte straordinariamente per l’incontro organizzato da G.A.S.L., Gruppo Amici della Storia Locale “Giuseppe Gerosa Brichetto”, moderato dallo storico Sergio Leondi per la presentazione del tredicesimo numero de “I Quaderni del Castello”.
La contessa Anna Borromeo ha aperto la serata ringraziando tutti i presenti e facendo gli onori di casa. Prima di cedere la parola ai vari oratori, Leondi ha affermato: «In questa occasione ricordiamo i conti Filippo, Franco e Agostino Borromeo. Siamo qui riuniti per raccontarvi brevemente gli articoli salienti del nuovo numero “I quaderni del Castello”. In particolare, ricordo con grande commozione uno dei fondatori del G.A.S.L, Giovanni Canzi, scomparso nel giugno 2023, a cui la nipote Maria Teresa Canzi, qui tra noi stasera, ha dedicato un articolo ricordandolo in modo autentico».
Successivamente il giornalista e storico Emanuele Dolcini ha illustrato il progetto a cui ha lavorato insieme a Carlo Prandi, new entry del G.A.S.L., sulla Casa Forte di Pairana a Landriano, una testimonianza militare-residenziale sulla “frontiera” tra Milano e Pavia. Prandi ha redatto la sua tesi di laurea proprio sulla Casa Forte su cui non è mai stato scritto nulla e ha illustrato alcune peculiarità di questa dimora.
Walter Ferrari, esperto naturalista di Peschiera Borromeo, ha fatto dei brevi cenni sul canale Vacchelli, detto anche Canale Marzano, che irriga e attraversa la pianura cremonese.
Successivamente Emanuele Dolcini ha poi raccontato alcuni compleanni autostradali che si celebrano quest’anno come i cento anni della prima autostrada italiana o i cinquant’anni per le tangenziali e i dieci anni per la tangenziale esterna.
Sergio Leondi ha accennato al suo articolo “Due millenni di fede, storie di religione a Peschiera Borromeo” facendo un breve excursus storico sulle tracce pervenute dimostranti la fede e i riti religiosi della zona.
Infine, la Contessa Anna Borromeo ha ricordato con emozione il compianto sindaco Augusto Moretti sottolineando la sua grande umanità e professionalità.
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Foto: immagine principale a partire da sx Emanuele Dolcini, Carlo Prandi, Contessa Anna Borromeo, Sergio Leondi, Maria Teresa Canzi e Walter Ferrari
