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Rapunzel, Il Musical. Continua il successo con Lorella Cuccarini

Rapunzel, Il Musical. Continua il successo con Lorella Cuccarini
  • PubblicatoNovembre 9, 2023
Tempo di lettura: 2 minuti.

Gli effetti speciali per il nuovo “Rapunzel, Il Musical” sembrano non volersi esaurire, mentre la scelta della co-protagonista cade sempre sulla stessa, indiscussa regina. Indispensabile un talento come Lorella Cuccarini per poter ottenere la medesima riuscita della scorsa stagione, applaudita da oltre settantamila persone. Indubbiamente lei resta la chiave del successo più tangibile di un lavoro eccelso – compiuto dietro le quinte – e di un fervido impegno che ha tradotto un film di animazione in un capolavoro “live”. Portato per la prima volta sul palco del Teatro Brancaccio di Roma, dal 2014 “Rapunzel Il Musical” viene finalmente pubblicato nel suo formato musicale tanto atteso e sempre in fase di perfezionamento.

Al Teatro Nazionale di Milano, fino al 12 novembre, si potranno ancora ripercorrere i magici atti di una storia che sa unire la commozione al divertimento, la favola con il mondo reale, le esilaranti avventure con i grandi valori umani. Il canovaccio tutto italiano, scritto e diretto da Maurizio Colombi, non tradisce la trama originale ma ne addolcisce il finale. Si colora di buon umore il passaggio alle diverse scene e si introducono le battute spassose dei fiori parlanti, amiche irriverenti di Rapunzel che irrompono in modo buffo e riempiono il teatro di risate.

L’intreccio scandisce fedelmente le tre grandi personalità della storia: Gothel, perfida strega che anela l’eterna giovinezza per la quale è disposta a tutto; Rapunzel, bellissima ragazza dal cuore onesto e ingenuo, al tempo stesso vittima e portatrice di valori; e Phil, ladro scaltro e scanzonato che scioglierà la propria narcisistica corazza per trovare un puro sentimento di amore per la splendida principessa dai capelli magici.

Rapunzel è un musical che si etichetta facilmente come un classico che non può più mancare tra le rappresentazioni teatrali, perfettamente in linea con le aspettative del giovane pubblico e di quello “diversamente giovane” che lo accompagna, per vivere una leggera e  radiosa avventura non poi così surreale, perché immersa nei sogni terreni di ogni creatura vivente.

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