La pioggia non ferma la corsa della Befana
Le fatiche della Befana non si sono concluse con la consegna notturna dei doni e del carbone ai bambini ma sono continuate il 6 gennaio con la “Corsa della Befana” di Peschiera Borromeo. Giunta alla sua sesta edizione questa gara podistica non competitiva organizzata dall’associazione Assieme e dal Gruppo Sportivo Zeloforamagno, in collaborazione con la comunità pastorale San Carlo Borromeo e Radio Active 20068, prevede due percorsi di 10 e 3 chilometri all’interno dell’oasi naturalistica del Carengione.
L’iniziativa nata come «una corsa per i bambini» come ricorda Claudio Valisa «vorrebbe essere una giornata di festa soprattutto per loro» ma anche per smaltire le calorie accumulate durante le feste natalizie. Spesso associata ad iniziative solidali, quest’anno è stato possibile portare generi alimentari a lunga conservazione da donare alla Caritas cittadina che nei prossimi mesi inaugurerà il proprio “emporio”: uno spazio che fornirà gratuitamente questi prodotti alle persone bisognose.
Per Peschiera è stato anche un momento di saluto poiché il “via” è stato dato simbolicamente da Antonella Zaffanella, che con il marito Luca Ghisellini, ha gestito per quarant’anni il “Barber Shop” di via Matteotti e che quest’anno ha cessato le attività.
Gli affezionati podisti, e qualche camminatore, hanno sfidato le avverse condizioni meteo presentandosi quasi in duecento alla linea di partenza. Nelle scorse edizioni, senza pioggia, si videro picchi di 500 partecipanti. Tutti gli iscritti sono stati premiati con una golosa calza della befana e per la cronaca la prima a tagliare il traguardo per le donne è stata Angiola Conte e Alessandro Borraccino per gli uomini. Anche i tre gruppi più numerosi sono stati premiati con i doni offerti dai Soci Coop e consegnati da Rosalia Carollo e dalla vice sindaco Stefania Accosa. Anche le due “befane” protagoniste della corsa si sono sfidate un mini concorso per l’elezione di miss Befana, ma il nome della vincitrice, sotto la maschera, rimarrà un segreto.
La Befana e la pioggia si portano via anche quest’ultima edizione della corsa e ci salutano come hanno fatto alcuni partecipanti con la classica domanda “A quando la prossima?”, sicuramente il 6 gennaio dell’anno prossimo.
Foto: S. Ghilardi
