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Il jazz in biblioteca con il “Jazz Desire Trio”

Il jazz in biblioteca con il “Jazz Desire Trio”
  • PubblicatoMaggio 26, 2025
Tempo di lettura: 2 minuti.

Venerdì 23 maggio, alle ore 21, presso l’Auditorium della biblioteca “G. Gerosa Brichetto” in via Carducci 5 a Peschiera Borromeo, si è tenuto il concerto del Jazz Desire Trio – composto da Paola Pierri (voce), Romano Pratesi (saxofono tenore e clarinetto basso) e Giuseppe Zangaro (pianoforte) – che ha proposto una carrellata di brani famosi e iconici nella storia del jazz.

Una scaletta di pezzi straordinari: il famoso spiritual “Down By The Riverside”; il celebre “In A Mellow Tune” (1939 – Milt Gabler/Duke Ellington) di cui resta immortale l’interpretazione di Ella Fitzgerald nella propria esibizione nello “scat” – improvvisazione vocale priva di parole – qui riproposto dalla bravissima Paola Pierri; “Autumn Leaves” (1945/1950 – J. Mercer/J. Cosma), la versione in lingua inglese della canzone francese “Les Feuilles mortes” scritta da Jacques Prévert.

Poi ancora, il brano bepop “Now’s the Time” (1945 – Charlie Parker); la bellissima “My Favorite Things” (1959 – Rodgers/Hammerstein) tratta dal musical “The Sound of Music”, dove Paola Pierri ha ricordato la versione di John Coltrane che l’ha resa famosa. Proposti poi, “All Blues” (1959 – Miles Davis; Tokyo Blues (1962 – Horace Silver) e “Samba de uma nota só” (1960 – Newton Mendonça/Antônio Carlos Jobim).

È arrivato poi il momento di “Afro Blue” (1959 – Oscar Brown/Mongo Santamaria), in cui la cantante ha ricordato la famosa la versione del quartetto di John Coltrane; “Straight, no Chaser” (1951/1988 – Sally Swisher/Thelonious Monk), un blues proposto nella versione di Carmen McRae. Infine, “Song for My Father” (1964 – Horace Silver) forse il suo brano più celebre, ispirato da un viaggio in Brasile.

Come bis è stata eseguita “Feeling Good” (1964 – Anthony Newley/Leslie Bricusse), tratta da un musical e qui proposta nella versione di Nina Simone del 1965.

Grandi applausi per la bravissima Paola Pierri.

Questa parte della rassegna musicale è curata Antonietta Cerone, presidente dell’associazione Accademia dei Poeti Erranti (A.P.E.), e dal marito Attilio Bergamin.

Il prossimo, e ultimo, appuntamento della “Primavera Musicale 2025” è fissato per venerdì 6 giugno, alle ore 21, nella chiesa di San Bovio, in via Trieste 39, con il GemDuo, composto da Gemma Pedrini (violoncello) e Giovanni Cannata (contrabbasso), che proporrà brani di diverso genere, dal pop al jazz.

Si consiglia la prenotazione allo 02 547.35.26.

Fotografie: Claudia Bianchi, Antonietta Cerone, Fulvio Griffini, Paolo Pinter

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