Chiudere

Il Diversity Day all’Università Bocconi di Milano

Il Diversity Day all’Università Bocconi di Milano
  • PubblicatoMaggio 26, 2023
Tempo di lettura: 2 minuti.

Si è svolta mercoledì 24 maggio presso l’Università Bocconi di Milano “Diversity Day”, iniziativa sorta nel 2007 per favorire l’incontro tra disabilità e mondo del lavoro, mettendo in contatto candidati (disabili e appartenenti alle categorie protette) realtà aziendali, università, istituti scolastici, associazioni e istituzioni.

La giornata, organizzata in due momenti consecutivi, ha avuto come filo conduttore il tema dei DE&I, acronimo che sta per Diversità, Equità e Inclusione nel contesto aziendale.

Nella prima parte della mattinata si è svolto il convegno d’apertura dal titolo ““GenD: il futuro del lavoro è l’inclusione”,

Numerosi i relatori al tavolo nell’aula magna dell’Università milanese: esponenti del mondo universitario, dell’alta finanza e del mondo aziendale, alcuni con disabilità, altri con importanti incarichi nell’area del management inclusivo.

Tra i relatori, ha destato una certa curiosità Laura Iacovone, ricercatrice presso l’Università degli Studi di Milano che ha presentato il progetto 3FLAB, dando vita una simulazione live di realtà virtuale finalizzata al “people empowerment”, cioè al processo capace di liberare il potenziale personale e professionale per raggiungere con piena soddisfazione obiettivi rilevanti per se stessi e per l’organizzazione. La simulazione è consistita nel rendere visibile l’impatto dell’inconscio sul conscio nei processi decisionali e svelare quanto siamo realmente inclusivi nel momento in cui si gestisce un colloquio con una persona con disabilità, tramite una studiata tecnologia e algoritmi.

Al termine del convegno sono state poi premiate le aziende che nel corso del 2022 hanno inserito almeno una risorsa appartenente alle categorie protette.

Nella seconda parte della mattinata, i partecipanti hanno potuto incontrare nell’area degli stand aziendali (ben 63 presenze) i vari reclutatori per sostenere veri e propri colloqui, avere informazioni sulle posizioni aperte e molto altro. I candidati hanno avuto, inoltre, libero accesso all’area del Training Point, spazio di ascolto e consulenza destinata a servizi di orientamento e supporto nella redazione del Curriculum Vitae, ma anche simulazioni di colloquio e tutto ciò che può agevolare il candidato nel presentarsi al meglio per ottenere un’occupazione a lui confacente.

Lascia una Risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *