Chiudere
Costellazioni di Nike Payne al Franco Parenti di Milano

Costellazioni di Nike Payne al Franco Parenti di Milano

Tempo di lettura: < 1 minuto. Fino all’11 dicembre, va in scena al Teatro Franco Parenti di Milano “Costellazioni”, opera teatrale di Nick Payne, drammaturgo e sceneggiatore britannico nato nel

  • PubblicatoNovembre 7, 2022
Tempo di lettura: < 1 minuto.

Fino all’11 dicembre, va in scena al Teatro Franco Parenti di Milano “Costellazioni”, opera teatrale di Nick Payne, drammaturgo e sceneggiatore britannico nato nel 1984. L’opera, più volte premiata e portata in scena nei principali teatri europei e statunitensi, è diretta da Raphael Tobia Vogel e ha per protagonisti Elena Lietti e Pietro Micci, volti noti al Teatro Parenti e attualmente  protagonisti di film e serie tv di grande successo come “Anna” per la prima e “Romulus” per il secondo. Elena Lietti, inoltre, è stata recentemente la protagonista di “Tre piani”, riuscitissimo film di Nanni Moretti, presentato all’ultimo Festival di Cannes, e ha partecipato, poi, agli ultimi film di Paolo  Virzì, Paolo Genovese, Felix Van Groeningen e Giuseppe Bonito.

“Costellazioni” tematizza la relazione uomo-donna, ispirandosi alle idee della teoria del caos, paradigma scientifico che ha cambiato il nostro modo di vedere e capire quello che ci circonda.

Il protagonista è una persona semplice, che si guadagna da vivere facendo l’apicoltore. La protagonista, invece, è una donna intelligente e spiritosa che lavora all’università nel campo della cosmologia quantistica. Nello spettacolo si analizzano i momenti cruciali della loro relazione: dalla conoscenza, alla seduzione, al matrimonio, al tradimento, alla malattia, alla morte.

Un intreccio di sentimenti, caso e libero arbitrio, in un dramma che non segue una narrazione lineare, ma è piuttosto giocata in frammenti temporali e narrata secondo le leggi della fisica quantistica: tutto quello che può accadere, accade da qualche altra parte e per ogni scelta che si prende, ci sono mille altri mondi in cui si è scelto in maniera differente.

I due protagonisti sono così chiamati a confrontarsi con molteplici versioni dei loro personaggi, passando dalla commedia al dramma nel giro di pochi minuti, così come accade nell’imprevedibilità quotidiana, indeterminata e sfuggente all’approccio matematico tradizionale.

Info e biglietti

Lascia una Risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *