Beppe Severgnini al Teatro Carcano. La filosofia che aiuta a invecchiare

A chi ha fretta di crescere spesso viene suggerito che è bene non bruciare le tappe: non si deve scavalcare il presente, “ogni cosa matura al tempo giusto”. Allo stesso modo, quando invece non ci si arrende all’età che avanza – e alla discrepanza che emerge tra i desideri e le concrete possibilità di realizzarli – irrompe il buon consiglio che detta di fermarsi e riflettere su ciò che è e che non è più.

Prepararsi al congedo, ammettere che il proprio viaggio sia in dirittura d’arrivo, restano fantasmi che procurano inquietudine; piuttosto, ci si volta a guardare come perfezionare i trucchi per restare al centro dell’obbiettivo della macchina sociale. La filosofia può soccorrere l’uomo in questo processo di invecchiamento, visto dai più come un incubo e non come un momento di raccolta di massima conoscenza e saggezza.

Esiste una vera e propria “Arte di invecchiare con filosofia”, lo insegna in modo magistrale il giornalista Beppe Severgnini. Lunedì 13 ottobre, al Teatro Carcano di Milano, l’illustre giornalista dedica una serata a un tema senza tempo, dove proprio il tempo – e il nostro conflittuale rapporto con esso – ne sarà il protagonista. Si preannuncia un caloroso invito a “indossare con eleganza la propria età” per lasciare il posto a una nuova dimensione con ritmi più morbidi. Per accogliere l’età matura come un’opportunità per rallentare, ascoltare e restituire.

Per info e acquisto biglietti visitare il sito www.teatrocarcano.com