“Radiografiche, investigazioni sul centro”, la nuova personale di Feuei Tola alla Cripta della Ca’ Granda
Dopo il grande successo ottenuto al Castello Mediceo di Melegnano, l’artista Feuei Tola ripropone le sue radiografiche in uno spazio espositivo d’eccezione, la Cripta della Ca’ Granda, uno dei monumenti più importanti della città meneghina, a partire dal 6 giugno 2024 in via Francesco Sforza 28.
«Tengo molto a questa location – afferma l’artista –, un luogo suggestivo che è in sintonia con il mio lavoro, inoltre, la mia mostra darà anche l’occasione di visitare la cripta. Le mie ultime opere, presenti in allestimento, sono il frutto dell’approfondimento della mia ricerca introspettiva e precisamente del concetto di centro inteso come centro di equilibrio, centro di un bersaglio, centro dell’essere dove si nascondono i misteri dell’uomo. La nostra generazione è nel centro del mirino, facile bersaglio di una società che favorisce con tanti mezzi questa condizione, mezzi come l’uso spropositato dei social network e la creazione di falsi miti e falsi conflitti. Tutto questo provoca nell’essere umano la perdita del centro».
La mostra è curata da Amedeo Anelli che dichiara: «L’arte della Tola sa dialogare anche classicamente con tutti i saperi secondo i dettami della propria disciplina e con una capacità di focalizzazione problematica che tocca i grandi temi della resistenza vitale, dell’individuazione, delle atrocità del vivere, del rapporto anche simbolico vita/morte».
“Radiografiche, investigazioni sul centro” è visitabile fino al 29 giugno 2024, dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 18. L’inaugurazione sarà il 5 giugno dalle ore 18 alle 21 con l’intervento musicale di Germano Zanga con cui l’artista ha già collaborato in precedenza.
Per approfondire il mondo artistico di Feuei Tola visionare il sito https://feueitola.com/
