Chiudere

La mostra “1, 10, 100, … Donne e Uomini che…” in ricordo delle vittime innocenti delle mafie a San Giuliano Milanese

La mostra “1, 10, 100, … Donne e Uomini che…” in ricordo delle vittime innocenti delle mafie a San Giuliano Milanese
  • PubblicatoMarzo 22, 2024
Tempo di lettura: 2 minuti.

In occasione della Giornata Internazionale della Memoria e dell’Impegno, il 21 marzo 2024 gli studenti del liceo linguistico Primo Levi di San Giuliano Milanese hanno realizzato la mostra “1, 10, 100, … Donne e Uomini che …” per ricordare le vittime innocenti delle mafie, allestendo le sale della biblioteca comunale “Peppino Impastato” ubicata in Piazza della Vittoria, 2 con alcuni pannelli realizzati dall’associazione “Peppino Impastato e Adriana Castelli” riportanti dei fumetti che narrano le storie di Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Don Puglisi, Lea Garofalo, Giorgio Ambrosoli, i ragazzi della scorta di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, Attilio Manca, Rita Atria, Piera Aiello, Emanuela Loi e di altre vittime.

L’esposizione è completata da due installazioni performative: “Ragazzi di scorta” e “La classe dei banchi vuoti”, ispirata al testo di Don Ciotti per restituire i dati di cronaca che hanno caratterizzato il clima delle stragi del ‘92 e per ricordare che la mafia uccide anche i bambini.

Con grande delicatezza gli studenti hanno raccontato i fatti, le speranze, le paure, le vite spezzate di chi è stato colpito dalle mafie risvegliando le coscienze e sensibilizzando il pubblico, numeroso, a porsi in ascolto, a rivivere le tragedie che hanno colpito molte famiglie. Hanno dato voce a chi non ha avuto la possibilità di continuare a vivere. Attraverso il linguaggio immediato della graphic novel sono stati trasmessi ideali di coraggio, giustizia, legalità. Un vero pugno nello stomaco che ha riportato in vita momenti tragici della nostra Storia.

All’evento ha partecipato Silvia Camerino, autrice del libro “Mio fratello Paolo – Salvatore Borsellino”, edito Lod, dedicato a Paolo Borsellino che sta promuovendo nelle scuole in questi giorni dedicati alla legalità.

Il progetto è stato curato dalla vicepreside Rita Borali e dalla docente Vincenza Spatola in collaborazione con l’associazione Peppino Impastato e Adriana Castelli, e l’assessorato all’Educazione del Comune di San Giuliano Milanese.

La mostra è visitabile fino al 26 marzo 2024.

 

Lascia una Risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *