Chiudere

“La fabbrica delle ragazze”, il nuovo romanzo di Ilaria Rossetti

“La fabbrica delle ragazze”, il nuovo romanzo di Ilaria Rossetti
  • PubblicatoLuglio 16, 2024
Tempo di lettura: 2 minuti.

“La fabbrica delle ragazze”, edito Bompiani, è il nuovo romanzo di Ilaria Rossetti e narra la storia vera di alcune ragazze, circa una cinquantina, rimaste uccise durante il lavoro nella fabbrica di munizioni Sutter & Thevenot a Castellazzo di Bollate a seguito di un’esplosione accidentale durante la Prima guerra mondiale, avvenuta il 7 giugno del 1918.

Durante la Prima guerra mondiale lo stabilimento, specializzato nella fornitura di bombe a mano per l’esercito italiano, aveva assoldato delle giovani contadine delle zone limitrofe che, avendo mani piccole, potevano svolgere determinate mansioni per la realizzazione delle munizioni.

Per molti anni su questo grave e tragico incidente è sceso un velo di omertà, sembrava che non fosse mai accaduto. L’autrice ha portato alla luce un fatto della nostra storia raccontando la vicenda con la voce iniziale di Emilia, soprannominata “La piscinina”, una delle ragazze uccise durante l’esplosione, dei suoi genitori, di Clementina, ragazza sopravvissuta alla tragedia. In sottofondo si avverte anche l’orrore della guerra attraverso i ricordi del “Drumedari”, il sottotenente Ernesto Fumagalli, che si stringe al cuore un grande segreto.

Con grande delicatezza Rossetti squarcia il velo dell’oblio raccontando nel dettaglio i particolari di un episodio scomodo e lasciato nascosto per un secolo. Lo stile scorrevole è reso ancora più vivo dalla presenza di alcuni termini dialettali.

Attraverso le parole dei personaggi si alza la voce corale di chi non ha potuto più vivere la sua vita, di chi l’ha persa per il lavoro ingiustamente. Un romanzo denuncia che è estremamente attuale e che fa riflettere.

La dedica iniziale di Ilaria Rossetti cita: «A tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori che, almeno una volta, hanno contato meno del profitto, della politica, della Storia».

La fabbrica delle ragazze

Lascia una Risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *