“Passo dopo passo”, l’autobiografia di Carla Fracci

«Il lavoro di una ballerina è una conquista quotidiana, giorno dopo giorno, al fianco di un maestro. Mai ho pensato di aver più bisogno di studiare. Disciplina, costanza e umiltà. Solo chi respira la polvere del teatro può vivere il palcoscenico».
Con queste parole l’étoile Carla Fracci racconta di sé, della sua vita artistica nell’autobiografia “Passo dopo passo” a cura di Enrico Rotelli, edito Oscar Mondadori.
In un lungo sciorinare di pensieri e di emozioni, Fracci ripercorre la sua entusiasmante carriera artistica, partendo dalla sua infanzia, passando al suo ingresso alla Scuola di ballo del Teatro alla Scala, fino agli anni dello studio e dei trionfi sui palcoscenici più ambiti del globo. Non ha mai nascosto le sue origini umili anche quando la celebrità ha rischiato di fargliele dimenticare. Il suo approccio alla vita è sempre stato sobrio e coerente. La tenacia, la disciplina e la voglia di mettersi in gioco fino alla fine sono state le costanti della sua esistenza.
Molte sono le notorietà citate nell’autobiografia, persone famose incontrate nel suo percorso artistico. Con alcune si è creato un rapporto di amicizia autentica. Beppe Menegatti, conosciuto durante le prove, è divenuto suo marito e stretto collaboratore. Ha curato, infatti, la regia di molti suoi balletti ed è stato suo fervido sostenitore. Fracci ha avuto un grande trasporto per il marito e per il suo unico figlio, Francesco. È stata una delle poche ballerine a diventare mamma. Ha creduto molto nei giovani e si è profusa affinché la cultura fosse alla portata di tutti.
Nell’autobiografia è presente una sezione di immagini in bianco e nero dell’epoca.
Carla Fracci, classe 1936, è riconosciuta come una delle più illustri ballerine di tutti i tempi ed è acclamata a livello mondiale per la varietà delle sue interpretazioni. Giselle, Giulietta, Cenerentola… sono più di duecento i ruoli, le interpretazioni e le storie portate in scena da lei.
“Passo dopo passo”, un libro che ameranno gli appassionati di danza e delle autobiografie, è adatto a tutti.